Da Rifiuto a Risorsa

Le biomasse derivanti dalla depurazione delle acque, comunemente dette anche fanghi, sono normativamente un rifiuto e come tale devono essere gestite, ma da un punto di vista agronomico contengono elementi nutritivi estremamente utili al terreno agricolo ed alle colture.

Evergreen Italia è autorizzata da Provincia di Pavia al loro ritiro, al trattamento ed al successivo recupero in agricoltura in forza della Autorizzazione n. 24/2016 – R del 7 dicembre 2016 e s.m.i.

La Società è inoltre iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali (categoria 8, classe B) che prevede l’intermediazione di rifiuti fino a 200.000 tonnellate/anno.

La pratica del recupero agricolo delle biomasse trattate (biosolidi) risponde alle indicazioni della Comunità Europea, finalizzate al recupero di materia e può essere considerata un esempio virtuoso di economia circolare in quanto il rifiuto viene reimmesso nel processo produttivo.

Nelle politiche per lo sviluppo sostenibile, il tema della gestione del ciclo dei rifiuti è un argomento imprescindibile.
La regola fondamentale è quella delle 4 R – Riduci, Riusa, Ricicla, Recupera e l’Unione Europea si sta indirizzando verso un modello produttivo ed economico fondato sempre più sulla circolarità. L’obiettivo finale chiarito nella legge di delegazione europea 117/2019 nel conferire al Governo delega per il recepimento della direttiva 2018/850/UE di modifica della Direttiva discariche 1999/31/C è quello raggiungere zero rifiuti organici in discarica.

In quest’ottica, Evergreen Italia, nel massimo rispetto della norma, si impegna ad operare e trasferire i concetti sopra descritti a tutti i portatori di interesse coinvolti, tramite un dialogo trasparente con cittadini, Enti e Associazioni e una grande attenzione alla soddisfazione delle richieste dei clienti, sia gestori di impianti di depurazione che agricoltori.

I CODICI NUOVI EER AMMESSI AL RECUPERO IN AGRICOLTURA– DGR N. XI/1777

Evergreen Italia occasionalmente può operare anche come intermediatrice di rifiuti. A tal proposito, l’azienda è iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali (categoria 8, classe B) che consente l’intermediazione di un quantitativo massimo pari a 200.000 tonnellate/anno.

In tal caso vengono stipulati accordi di ritiro da impianti di depurazione dei fanghi biologici che in toto o in parte vengono inviati ad impianti di trattamento terzi.
Anche l’attività di intermediazione prevede la tracciabilità del prodotto tramite registrazione dei documenti su apposito registro “intermediari”.